E dopo una bellissima due-giorni a Garbagnate Milanese nell’area metropolitana di Milano, sono di nuovo a Galatina. È stata una importante esperienza che mi ha permesso di conoscere una bella, operosa e tranquilla Cittadina e tantissime persone cordiali e ospitali. Ho avuto la possibilità di visitare i luoghi della vita e della Storia di Domenico Bernareggi e di andarlo a trovare al cimitero, unico Galatinese dopo Nando Toma, dove riposa dal giorno del suo rientro da Galatina nel 1950 e dove gli è stata consegnata la nuova maglia del “suo” Galatina, ma soprattutto ho avuto il privilegio di incontrare persone che oggi hanno un posto permanente nel cuore. La signora Enrica Bernareggi con la quale da mesi ci interfacciamo e ci scambiamo notizie e dati, nipote di Domenico, Antonio e Rossana Bernareggi e soprattutto la signora Camilla Vismara Bernareggi, 95 anni, una donna energica ma dolcissima, moglie di Angelo Bernareggi “il barberin”, il fratello piccolo di Domenico, madre della signora Enrica e cognata del nostro Eroe biancostellato, unica persona in vita che lo ha conosciuto ed ha avuto modo di apprezzarne le qualità, che con la sua emozione e con le sue parole, mi ha fatto vivere sensazioni che non potrò e non voglio mai dimenticare. Una bella Città, piena di verde, per niente caotica, pulita e vivibile che per questi due giorni mi ha fatto sentire Garbagnatese. Era con me il dott. Francesco Sabato, nella veste ufficiale di Presidente del Consiglio Comunale di Galatina, insieme al quale ho vissuto questa bella esperienza. Siamo stati ricevuti dal Sindaco di Garbagnate dott.BARLETTA con il quale abbiamo avuto una lunga e cordiale conversazione. Dopo avergli portato i saluti del Sindaco Fabio VERGINE e della Città di Galatina ed avergli illustrato la Storia di Domenico Bernareggi, abbiamo condiviso con lui le iniziative in programma qui a Galatina e dopo il nostro incontro, come ci ha annunciato lo stesso Sindaco, anche a Garbagnate Milanese, delle quali sarà cura del dott.Sabato, informare i Galatinesi.
Una sala piena e un pubblico attento al quale ho raccontato non solo la vita e la Storia di Domenico Bernareggi ma anche illustrato insieme al dott.Sabato attraverso un apprezzato filmato, le bellezze della nostra Galatina. Alla presentazione del mio libro ha assistito anche la Vice Sindaco e Assessore alla Cultura di Garbagnate Milanese, la Dott.ssa TRAVAGLIATI che dopo aver ascoltato con grande attenzione il mio racconto, ha espresso parole di elogio per l’iniziativa e di grande apprezzamento per la nostra Città, ma anche alcune associazioni d’arma del territorio, Polizia, Carabinieri e soprattutto gli Alpini del Gruppo “Peppino Prisco” di Arese della Sezione di Milano che mi hanno fatto graditissimo dono del loro gagliardetto d’istituto e alle quali ho donato orgogliosamente alcune copie del libro. Altro momento importante della serata, è stata la gradita ed inattesa visita della Professoressa Lucia SANTORO, Galatinese doc residente da tempo a Garbagnate, che è venuta a salutarci. Nella mattinata di ieri poi, abbiamo visitato la sede di una importantissima, forse la principale, associazione culturale di Garbagnate Milanese “FAMILIA DI BACIÒCCH DA GARBAGNA’A” una realtà simile a “Galatina…come eravamo”, la quale, pur senza rievocazioni Storiche, si occupa della ricerca e della tutela della storia e della tradizione cittadina Garbagnatese con la quale ho condiviso e scambiato alcune importanti informazioni.
E dopo aver visitato alcune maestose e incantevoli ville BORROMEO della zona e apprezzato la cucina lombarda della cara signora Rossana Bernareggi, torno a casa portando con me un’importante arricchimento culturale ma soprattutto personale per aver conosciuto persone meravigliose, sperando di aver favorito, nel nome di Domenico Bernareggi, un ponte tra le due Città, Garbagnate Milanese che lo ha visto nascere e Galatina che, purtroppo lo ha visto morire.”